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Gent.mo Associato,

Come ben saprai, è di questi ultimissimi giorni la discussione al Senato del ddl Lorenzin, in merito al riordino delle professioni sanitarie. Anche noi, ALOeO, abbiamo cercato di far sentire la nostra voce e non siamo rimasti con le mani in mano.

Di seguito una piccola annotazione sulla calendarizzazione di questo ultimo periodo per la quale ci siamo impegnati:

Il 28 marzo abbiamo avuto un incontro con il Magnifico Rettore di Milano Bicocca, Cristina Messa, e nell’ordine del giorno abbiamo parlato anche della situazione politica e dei rapporti interassociativi.

Il 4 e 26 Aprile e il 3 Maggio abbiamo interagito con il presidente Federottica per chiarire la posizione di ALOeO e verificare le possibili sinergie associative. In quel contesto, sono stati ribaditi i punti chiave relativi al posizionamento dell’area sanitaria con relativa formazione universitaria per i quali si è giunti a una intesa condivisa.

Il 22 Aprile abbiamo inviato con posta elettronica certificata una richiesta di incontro con la Senatrice De Biasi, Presidente della 12a commissione Igiene e Sanità del Senato che ha avuto il ruolo di riordinare le professioni sanitarie. Non abbiamo ricevuto alcuna risposta.

Nel frattempo sono stati promossi e consolidati i rapporti con i medici oculisti che rinforzano di fatto la nostra causa.

Inoltre abbiamo cercato e ottenuto una dichiarazione di appoggio politico.

Il 9 Maggio abbiamo incontrato il coordinamento di Federottica Milano ACOFIS e il presidente di Federottica Lombardia Renzo Zannardi. Con loro abbiamo raggiunto un’intesa su due punti: una proposta che ci siamo sentiti di appoggiare perché abbiamo ritenuto un tentativo di forte e interessante mediazione anche per la gestione del pregresso e loro si sono impegnati a prendere in considerazione la nostra più estrema posizione.

Sabato 21 Maggio abbiamo scritto un’e-mail tramite posta elettronica certificata a: Ministro Beatrice Lorenzin e per conoscenza: Presidente del Senato Pietro Grasso, Senatrice Emilia Grazia De Biasi, Senatore Andrea Marcucci, Direttore generale delle professioni sanitarie e delle risorse umane del Servizio Sanitario Nazionale dott.ssa Rossana Ugenti. Siamo in attesa di risposta.

Abbiamo scritto di nuovo al rettore di Milano Bicocca spiegando chi sono gli attori in gioco e quali carte siano state scoperte.

Oltre tutto questo, ieri pomeriggio è stato discusso alla camera l’emendamento proposto da Federottica tramite i senatori: BRUNI, ZIZZA, SPILABOTTE, GINETTI, CALEO, TOMASELLI, TORRISI, PAGANO, LIUZZI, PERRONE:

 

Emendamento Ritirato e trasformato nell'odg G12.0.202

«Art. 12-bis

(Competenze dell'ottico in possesso di laurea o di attestato di qualificazione)

1. È concessa all'ottico in possesso di Laurea in Ottica e Optometria o di attestato di qualificazione in Optometria, in virtù del progresso tecnologico, delle comprovate competenze in materia di ottica oftalmica e del ruolo svolto nella prevenzione delle problematiche visive: l'individuazione, la correzione e la compensazione di tutte le anomalie puramente ottico-refrattive della visione (ametropie)».

 

La nostra considerazione più immediata è che oggi, più che mai, sappiamo di essere da soli nella battaglia.

Di fatto possiamo constatare che Federottica pone sullo stesso identico piano i laureati con quelli che il diploma in optometria se lo comprano.

Attenzione, non è una gestione del pregresso, è da adesso in poi! Ma di questo chiederemo ulteriori approfondimenti.

Non si parla di professionista sanitario.

Non si parla di competenze maggiori di quelle già in possesso dell’ottico (le ametropie sono esclusivamente miopia, astigmatismo, ipermetropia e presbiopia)

Non si parla di prevenzione primaria.

Non si parla di training visivo optometrico

 

Faremo tutto il possibile, anche manifestare se necessario, perché questa posizione è gravemente lesiva per la nostra idea di professione!

Adesso più che mai dovete supportarci e aiutarci a indirizzare bene le nostre forze.

Direttivo ALOeO