Come Associazione dei Laureati in Ottica e Optometria, siamo orgogliosi di segnalare la pubblicazione di uno studio italiano su un’importante rivista di settore (Eye & Contact Lens and Lippincott Williams & Wilkins). L’equipe di lavoro era così formata: l’autore principale è Chiericati Stefano, che con questo lavoro ha conseguito la laurea in Ottica e Optometria presso l’Università di Milano - Bicocca; come relatori e collaboratori ci sono Borghesi Alessandro, Cozza Federica, Ferraro Lorenzo, Acciarri Maurizio, Farris Stefano (Ph.D.) e Tavazzi Silvia (Ph.D.).
L’articolo, che dimostra come i sistemi di manutenzione per lenti a contatto morbide modificano la superficie delle stesse, andando a penalizzare le performance ottiche in termini di fronte d’onda trasmesso, è un esempio di come la fisica, materia tanto ostica e indigesta a molti studenti, è in realtà un alleato fondamentale per la nostra professione. Non dimentichiamo che, senza la fisica, non avremmo la conoscenza del funzionamento delle lenti, da quelle oftalmiche a quelle a contatto, e, per citare un argomento molto in auge, non avremmo saputo sfruttare l’aberrazione sferica per creare il concetto di lente a contatto multifocale.
Questa pubblicazione è anche un traguardo per la realtà optometrica italiana: essere riconosciuti da una rivista internazionale è sicuramente una soddisfazione per gli autori, ma è anche una vittoria per tutti quei professionisti che, da anni, praticano l’optometria sul territorio italiano a livelli altamente professionali; sono gli stessi che hanno creduto nell’Università, incentivando la nascita dei corsi di Laurea riconoscendone la validità e la dignità. Questo studio è la prova che tutti gli sforzi fatti hanno prodotto professionisti preparati e in grado di competere a livello internazionale.
Ancora complimenti per il grande lavoro fatto!
Qui di seguito il link per consultare l’abstract dell’articolo: